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ChinaJoy 2023, la “globalizzazione” al centro della scena

L'attesissima China International Digital Interactive Entertainment Exhibition 2023, nota anche come ChinaJoy, ha infiammato il palcoscenico dal 28 al 31 luglio presso lo Shanghai New International Expo Center. Completamente rinnovata quest'anno, l'attrazione principale dell'evento è stata senza dubbio la globalizzazione!

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A ChinaJoy si riuniscono espositori provenienti da 22 paesi e regioni di tutto il mondo, con aziende rinomate provenienti sia dalla Cina che dall'estero.

L'edizione di quest'anno ha visto la partecipazione di quasi 500 aziende cinesi e straniere provenienti da 22 paesi e regioni diverse. Grandi nomi come Qualcomm, Sony, Bandai Namco, DeNA, AMD, Samsung, Tianwen Kadokawa, RazorGold, My Card, Snap, Xsolla, VTC Mobile, AppsFlyer e molti altri hanno partecipato alla festa di ChinaJoy. Hanno presentato i più recenti prodotti, tecnologie e applicazioni per l'intrattenimento digitale, offrendo ai partecipanti un'esperienza ravvicinata con i più interessanti prodotti di intrattenimento digitale a livello globale.

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 La "globalizzazione" è il tema centrale della mostra

ChinaJoy, l'evento annuale dedicato all'industria del gaming, offre a tutti uno sguardo sulla fiorente scena e industria del gaming in Cina. Dagli eventi collaterali di quest'anno, sembra che la "globalizzazione" sia diventata l'argomento più gettonato. Oltre la metà delle oltre 40 attività collaterali di quest'anno ruotano attorno al tema della "globalizzazione".

Nell'area espositiva del BTOB, ben l'80% delle aziende partecipanti operano a livello transfrontaliero. Queste aziende offrono una vasta gamma di servizi per il gaming, come pagamenti, editoria e analisi dei dati. A ciò si aggiungono migliaia di visitatori internazionali che hanno fatto un viaggio speciale in Cina appositamente per l'evento. Sono tutti qui per fare networking ed esplorare opportunità di business internazionali.

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Espositori: le stelle nascenti del mercato internazionale e pionieri della globalizzazione del gioco in Cina

Sviluppatori di giochi come Giant Network, miHoYo, Lilith, Paper City, Eagle Game, IGG e DianDian Interactive, che partecipano alla fiera ChinaJoy di quest'anno, sono esempi lampanti di aziende cinesi che hanno saputo affermarsi a livello globale nel settore dei videogiochi.

Giant Network, sviluppatore di videogiochi, ha rivelato che il suo progetto di gioco interno, "Space Adventure", è stato lanciato prima del previsto nel Sud-est asiatico e ha ricevuto un'ottima risposta dal mercato vietnamita. L'azienda ha grandi progetti per puntare ai principali mercati globali come Stati Uniti e Giappone per il suo prossimo lancio.

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Il gioco "Stellar Railway" di miHoYo, la cui open beta globale è iniziata il 26 aprile di quest'anno, ha generato un fatturato globale di 100 milioni di dollari in soli 10 giorni dal suo lancio. Ha conquistato una quota di mercato del 22% in Giappone e del 12% negli Stati Uniti, classificandosi rispettivamente al secondo e al terzo posto tra i mercati più performanti.

Il gioco di Lilith "Call of Dragons" ha raggiunto oltre 30 milioni di dollari di fatturato internazionale totale in un mese dal lancio. "Viking Rise" di IGG ha triplicato il fatturato internazionale a maggio rispetto ad aprile, diventando il secondo gioco mobile SLG con il maggior incasso di IGG dopo "Castle Clash". "Whiteout Survival" di DianDian Interactive si è assicurato un posto nella top 10 per fatturato internazionale a maggio.

Questi sviluppatori di videogiochi stanno lasciando il segno sui mercati internazionali, rivoluzionando la concorrenza esistente e ispirando sempre più aziende cinesi del settore a cogliere le infinite possibilità del mercato globale. Stanno attivamente espandendo la loro presenza globale e accettando la sfida di espandersi a livello globale.

ChinaJoy si trasforma in “GlobalJoy”

Tornando agli eventi offline dopo una pausa di due anni, ChinaJoy ha subito cambiamenti significativi. In primo luogo, la maggior parte degli sviluppatori di videogiochi ora considera la globalizzazione una necessità. In secondo luogo, l'area espositiva B2B è piena di fornitori di servizi transfrontalieri, a indicare l'emergere di una filiera globale del mercato del gaming. È chiaro che ChinaJoy si sta evolvendo in "GlobalJoy".

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Negli ultimi anni, sempre più aziende cinesi del settore videoludico hanno ampliato la loro presenza a livello mondiale. Hanno creato marchi sussidiari, fondato studi di sviluppo all'estero e persino investito o acquisito altri studi. Tutte puntano a diventare attori globali nel settore videoludico.Puroè uno di questi. Attualmente,Puroha esteso la cooperazione a oltre dieci importanti paesi e regioni, tra cui Cina, Stati Uniti, Canada, Giappone, Corea del Sud, Germania, Singapore, Australia e Israele, alimentando la continua crescita del business internazionale. Crediamo che, nel prossimo futuro, assisteremo aPuroe numerosi sviluppatori di giochi ottengono grandi successi nei nostri sforzi di "globalizzazione".


Data di pubblicazione: 21-08-2023